giovedì

Vincere, poi, cosa?

Giulio tace.

Più o meno da quel giorno in cui ho avuto poco tatto nel commentare quel ragazzo che sarebbe diventato di li a poco il suo ragazzo.
Sfighe di routine.

Tace per dispetto o tace per mancanza di tempo. Non so.
Io, invece, taccio per reazione istintiva di paura.
Paura di perdere un amico.
Reagire per vincerla.

Vincere, poi, cosa?

2 commenti:

  1. Perchè tacere se puoi (potete) benissimo parlare?
    Chiaritevi! Se hai detto qualcosa di male scusati con lui...
    Meglio parlare che lasciare andare al vento un'amicizia! :)

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  2. secondo me parlare a un amico non è mai "avere poco tatto".

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