sabato

Già saldo sui due uni!

Non sono uno di quelli che vedono nel primo giorno dell'anno, una immensa lampada dei desideri.
E neanche uno di quelli che temono funesti eventi provenire dall'ignoto dei 365 giorni ancora da venire.

Mi sono svegliato alle nove stamani.
Abbastanza tardi per sentirsi completamente rigenerato, abbastanza presto per non perdersi la giornata.

Non ho messo la sveglia.
Ho solo aperto un occhio e anzichè richiuderlo, come farei normalmente in un giorno di festa, ho aperto anche l'altro e d'impeto, senza pensarci due volte, mi sono alzato dal letto.

Trascinandomi sulle pantofole, ho fatto uno sbadiglio lungo quanto il corridoio che porta in cucina.
Tre minuti, il tempo per apprezzare nel profumo del caffè e del latte caldo, il buongiorno che una casa silente sa offrire.

Stringo la tazza e mi scaldo.
Stringo la tazza e mi allontano dal piano cottura. Cospargo l'ambiente della fragranza del mattino. Come fosse incenso.

Mi avvicino alla finestra. Un'occhiata al mondo: dorme.
Accendo la tv. Un documentario naturalistico, li adoro.

Una doccia, per il battesimo del nuovo anno.
Sento i muscoli del collo sciogliersi al getto caldo dell'acqua.
E poi i muscoli delle spalle, e poi la schiena e giù fino ai polpacci.
Le idee e i buoni propositi che si sprigionano, danzano tutto intorno come i vapori che inspiro.

La pelle fuma ancora mentre in accappatoio, davanti lo stereo, scelgo un cd di musica sinfonica.

Faccio pulizia di tutte le tracce della colazione rimaste sul tavolo e guardandomi attorno mi sento pronto a plasmare l'anno arrivato a modo mio.
Sono pronto a prendere per le corna il duemilaundici, praticamente sono già saldo sui due "uni"!

3 commenti:

  1. ok e allora eccoci tutte e due pronti a stringere insieme ( simbolicamente s'intende...) questi due uni...Buon anno che ti porti ciò che ti serve per essere sereno 88tasti..

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  2. Combattivo eh?
    Meglio così!
    Tanti auguri

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  3. Ottimo spirito per affrontare il nuovo anno! A me manca. Me ne presti un po'?...

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