Ho incontrato il matto, oggi, sotto casa.
Mi ha fermato.
Ha poggiato una mano sul mio braccio. Lo lascio fare, ho imparato che è innocuo.
Si è avvicinato all’orecchio e mi ha chiesto “Hai scritto la letterina a Babbo Natale?”
Ho mollato la presa e mi sono messo a ridere.
“Gli manderò un’email” gli ho risposto.
“Cosa gli manderai?” urlava mentre mi allontanavo.
“Un’emaiiiil… le legge le email no?”
Le legge, le legge...
RispondiEliminaprima che tu la scrivessi, l'aveva già letta
RispondiEliminabellissimo... il matto sotto casa mi manca... nella loro semplicità e nella loro follia sanno insegnarci tanto se li sappiamo ascoltare fino in fondo...
RispondiEliminasono sicura che avrà twitter...
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