E' tempo di Tchaikovsky.
E' tempo dei valzer dai sapori natalizi de lo schiaccianoci.
Ascolto l'apoteosi finale con gli auricolari e viene solo voglia di trovarsi nell'oscurità di una galleria di teatro per sentire vibrare il torace, nel finale, sotto ai colpi pomposi dei piatti e dei tromboni.
vibrante
RispondiEliminanon avrei saputo trovare aggettivo migliore
una vibrazione che si ripercuote in un'immenso...
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