sabato

Basterebbe chiedere

Pronto, ciao Giulio, passi da casa mia stasera? Ci facciamo due spaghetti?”
Giulio non può. Non ha voglia. Giulio è stanco.
Due passi domenica in centro?
No. Neanche. Non è possibile. Ha poco tempo.
E allora basterebbe chiedere.
Chiedere… “Giulio sono sfavato, nervoso, inverso. Pensavo potessimo cazzeggiare, anche un’oretta a limite. Ecco, mi faceva piacere insomma”.
Basterebbe chiedere.
Ma io non chiedo.

4 commenti:

  1. Imparare a chiedere è importante.
    Anche perchè siamo così bravi a nascondere ciò che vogliamo.

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  2. mi piace il tuo modo di scrivere! forte!
    Guilio non c'aveva mica voglia insomma...

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  3. Che splendida sintesi.
    Quante volte capita, di essere proprio l'amico troppo impegnato, e altrettanto spesso trovare gli amici impegnati anche solo per qualche futile momento insieme.
    Basterebbe chiedere, è vero, ma è troppo difficile alle volte, mostrarsi nudi, infragiliti, di fronte agli altri.

    Bel pezzo davvero, bravo.

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  4. Verbalizzare.
    Ultimamente mi balza sempre davanti questa parola, la trovo scritta dappertutto e mi risuona in mente.
    Verbalizzare.

    Sai, al corso che sto seguendo abbiamo trattato il "mito del vero amico". Tutti noi pensiamo che l'altro ci "debba" capire, debba già sapere cosa non va, o debba sapere che C'E' qualcosa che non va. Che abbiamo bisogno di loro.
    Ma questo è un mito, appunto.
    La verità è che non lo sanno, perché ci non leggono il pensiero. E quindi, dovremmo VERBALIZZARE.

    Ma la MIA verità è che anch'io non lo so fare.
    La MIA verità è che, almeno in piccola parte, dovrebbero capirci.
    La verità, è che questo corso non mi servirà a un cazzo.

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