sabato

In questo Paese basta poco

In questo Paese basta poco.

Basta poco per sentirsi cittadini migliori.
Migliori di quello che stava dietro, nella sua macchina.
E quando ad un certo punto mi sono fermato sulla corsia di sorpasso, ha cominciato a clacsonare infuriato. Le altre macchine mi passavano a destra nella corsia di "non sorpasso" e lui invece era bloccato da me,
e questo lo innervosiva ancora di più e allora ancora più clacson.

L'ho visto dal retrovisore, che cambiava marcia, che si sbracciava sul volante, che ha accellerato brusco e mi è venuto accanto.
Ha aperto il finestrino e mi ha scaricato una valanga di improperi: io reo di essermi immotivamente fermato.

"Caro amico" - ho pensato - "lo so che non è usanza, ma guarda un po' lì davanti" - gli indicato con il dito - "accecato dalla tua frustrazione, non ti sei accorto di questa ragazza che da tempo, attende di poter attraversare sulle strisce pedonali. Attende gli idioti come te che quando le sfrecciano davanti si girano dall'altra parte facendo finta di non aver visto".

Avessi potuto fare un fermo immagine di quella faccia, quando alla fine ha capito tutto.

2 commenti:

  1. Sicuro che ha capito tutto? cioè tutto tutto? secondo me no...immagino la faccia...da beota.

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  2. O, al massimo, si girano per vedere se è "bbbona"!

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